Scopo di questo blog è diffondere la conoscenza di quelli che in Italia vengono riduttivamente chiamati "fumetti", ai quali Hugo Pratt invece molto più opportunamente si riferiva con l'espressione "letteratura disegnata", da cui il titolo del blog. Il taglio e le dimensioni delle scansioni sono stati pensati per permettere, quando possibile, una lettura veloce ed agevole sullo schermo di un computer. Se vi piacciono le storie e i personaggi, comperate gli originali.
sabato 20 agosto 2011
Krazy Kat 1937 - 007
I passaggi descrittivi mescolano un linguaggio bizzarro e spesso allitterativo con un dialogo espresso foneticamente ed una forte personalità poetica. Herriman si divertiva anche a sperimentare disposizioni non convenzionali delle vignette nelle strisce della domenica, compresi pannelli di diverse forme e dimensioni, organizzate in qualsiasi modo egli ritenesse opportuno per raccontare la storia. La reazione del pubblico all'epoca non fu unanime: molti restavano perplessi di fronte al rifiuto iconoclastico di uniformarsi alle convenzioni del fumetto a striscia lineare ed alle classiche gag. Ma il magnate dell'editoria William Randolph Hearst amava Krazy Kat, che continuò ad apparire sui suoi giornali durante tutto il periodo di produzione, a volte solo su suo diretto ordine.
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